Notizia fresca fresca di questi giorni, la riapertura della celebre Villa dei Misteri riaccende i riflettori su Pompei, fortunatamente per una bella notizia!
Dopo anni di attesa, infatti, sarà possibile tornare ad ammirare i meravigliosi affreschi che testimoniano la grandiosità dell'arte pittorica dei tempi romani, ispirazione diretta del grande Rinascimento italiano, anche se nessuno lo ammette...
Dopo il restauro emerge tutta la profondità dell'immagine e, permettetemelo, anche un'accenno di stilizzazione che per un attimo mi porta negli interni degli anni '20 del '900...
Ma la grande sfida sarà a Roma: la città eterna attende da troppi anni la sistemazione del Mausoleo di Augusto (il celebre imperatore non ha potuto festeggiare degnamente i 2.000 anni della morte) e, soprattutto, la Domus Aurea di Nerone, il palazzo del potere per eccellenza, la cui grandiosità può far impallidire qualsiasi reggia successiva!
Simbolo del potere assoluto e megalomane di Nerone, le dimensioni della Domus Aurea sono impressionanti: la celebre Cappella Sistina potrebbe essere contenuta tranquillamente nel Grande Criptoportico voluto dall'imperatore romano per raffigurare l'immensità dei suoi domini. Ma c'è un piccolo problema: ormai la Domus Aurea, successivamente integrata da Traiano nelle sue terme (troppo sfacciato mantenerla come residenza imperiale), è sotterranea: ecco quindo la grande sfida! Un museo sotto terra che non avrebbe paragoni nel mondo!