La posizione della Russia sull'omosessualità è chiara a tutti. Eppure ogni volta non si può che rimanere basiti di fronte a certi articoli. Maxim, nella sua edizione russa, stila la lista delle celebrità che possono essere perdonate nonostante siano gay.
Noi, uomini, non consideriamo uomini che amano altri uomini, uomini. Questa è la regola. Ma ci sono delle eccezioni. Ci sono gay che hanno guadagnato il nostro rispetto e il diritto di rimanere ai nostri occhi degli uomini veri
La lista comprende Niel Patrick Harris, Ian McKellen, Freddie Mercury, Chuck Palahniuk, Stephen Fry, Oscar Wilde, Alan Turing.
Maxim Us ovviamente si è dissociata dalla linea editoriale del magazine di Mosca e le critiche sui social sono piovute copiose. Ma questa siamo sicuri che non sarà l'ultima oscenità a provenire dal governo Putin, un vero e proprio oscurantista senza speranza di redenzione. Perché anche di fronte ai soldi l'omofobia, la xenofobia e l'odio per il diverso, noi proprio non riusciamo a perdonarla.
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