Ma
la festa quest'anno è avvolta dalle critiche: i giochi olimpici
sinonimo di competizione sana, di unione di ogni paese del mondo sotto
lo spirito sportivo di uguaglianza, possono essere svolti in un Paese in
cui l'odio è così forte verso ogni diversità?
Ai leader della terra non è sfuggito questo piccolo particolare tanto che Obama, Merkel, Cameron e Hollande non saranno presenti alla cerimonia di apertura.
Indovinate invece chi sarà in prima fila?!
Ebbene sì Enrico Letta parteciperà! Ma si è subito apprestato a dire che in Russia si deve andare per esporre il proprio dissenso alla discriminazione contro i gay, nel mondo dello sport e non solo...vabbè!!
L'Italia
d'altro canto a livello di diritti civili è più vicino alla Russia che a
un paese occidentale quindi...forse non c'è così tanto da stupirsi, o
no?