titolo esteso:
L'incredibile arte di precisione visionaria di Georgia O'Keeffe [accorciato per esigenze grafiche, ndr]
Non conoscerla non si può. Però io l'ho conosciuta davvero grazie al film del 2009 con Jeremy Irons e un'incredibile Joan Allen, grazie al quale ho capito la relazione che c'era col grande fotografo Alfred Stieglitz. Nel 'titolo vero' ho volutamente utilizzato due caratteri che, solitamente, nell'arte sono distanti. Questo perchè ritengo che nella precisione delle sfumature floreali di questa artista ci sia anche la visione di un sogno, che tendenzialmente non ha nulla di definito (o definitivo, se preferite). Georgia O'Keeffe viene definita, almeno per le opere giovanili, un'astrattista, ma io l'associo di più alle visioni di Dalì se non addirittura alla Metafisica (tuoni e fulmini tra gli esperti d'arte mi avvertono del disaccordo... )
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| un faccino così furbo secondo voi poteva non sfondare??? |
La casa studio dove si ritirò fino alla morte nella prateria del Nuovo Messico la avvicina anche ai soggetti architettonici. Io, personalmente, vorrei passarci qui i famosi tre mesi delle vecanze estive scolaresche, per leggerci "Le avventure di Huckleberry Finn" e aspettare una spremuta d'arancia stravaccato su una sdraio di legno... Li sentite i grilli???...
Georgia O'Keeffe muore nel 1986 all'età di 98 anni: forse è vero che se, anche tra incomprensione altrui ed indicibili fatiche, si finisce per perseguire quello che si vuole veramente per la propria vita, la libertà che si guadagna dona anche la serenità per vivere (quasi) in eterno...
Jimi Paradise vuol dire gossip, celebrità, modelli, bonazzi e tanto, tanto altro...
