Oggi sono in vena di tributi. Se il precedente post è più serio e deriva da una notizia triste, questo è un post che voglio dedicare agli Stati Uniti.
Vedete, possiamo condividere gli ideali, il modo di fare, l'economia e quant'altro di questo grande Paese, come possiamo non condividerli in parte o in pieno e finanche arrivare ad odiarli, ma resta pur sempre un grande Paese. Si, d'accordo, ci sono molte contraddizioni che ancora lo tengono lontano dalla perfezione, ad esempio i politici sono troppo legati al consenso e sono spinti a fare di tutto per averlo, l'economia è troppo 'mordi-e-fuggi', però noi siamo lontani anni luce da loro, mi spiace dirlo. Non so se le generazioni più fresche della mia lo sentono, ma io sono molto legato a tutto quello, positivo o negativo, che ha a che fare con l'America. Complice di questo sicuramente la potenza dei media a stelle e striscie che ha imposto a tutti noi una linea da seguire, ma anche idoli, ideali e, perchè no, sogni. Ecco, forse soprattutto per questi sogni stimolati, mi sento di ringraziare nel mio piccolo questo Paese...
A tribute to U.S.A.
Bonazzi
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François Sagat
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tribute to USA
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