La celebre drag queen, 1 metro e 93 senza tacchi, si concede per i suoi 54 anni la copertina di Attitude di aprile
Nella lunga intervista di tre pagine, Ru Paul parla anche della controversia attorno ai video 'Hai una she-mail' durante lo show RuPaul Drag Race, abbandonati di recente dallo show a seguito di una reazione da parte della comunità transgender.
Come pensi della polemica 'she-mail' e delle critiche da parte dei membri della comunità trans?
Senti, non si può dire alla gente certe verità, perché non la capirà! Non si può spiegare l'ironia agli idioti, è una perdita di tempo. Quindi non vale nemmeno la pena di parlarne qui perché le persone hanno un interesse acquisito nel loro vittimismo.
Non c'è niente da fare, alcune persone usano il vittimismo come un distintivo d'identità.
Il tuo tweet, 'La fattoria degli animali: i maiali non volevano veramente una rivoluzione, volevano solo essere Farmer John.' cosa voleva significare?
Mi piace che George Orwell abbia messo in forma di metafora un concetto che non puoi spiegare alle persone comuni perchè troppo complesso, quindi è meglio rappresentarlo come parabola, o un cartone animato o una canzone... Quello che è brillante in Animal Farm è che in realtà è la storia degli esseri umani su questo pianeta:
ci dimentichiamo in primo luogo del perchè ci siano state le rivoluzioni. Dimentichiamo il passato e siamo condannati a ripetere i nostri errori.
Ed era quel senso di proprietà e non voler essere un qualcosa che la vittima sarà sempre, anche per un giovane gay che sta crescendo? C'è mai stato un punto di svolta per te?
Beh, io ho sempre saputo che si deve prendere coscienza di ciò che si è e quando arrivi a puntare il dito contro gli altri vuol dire che hai davvero perso la bussola. Anche io ho avuto la tentazione di farlo. Sono un essere umano di questo pianeta. Devo combattere la tentazione di voler incolpare le altre persone di tutto, ma diventando man mano più forte ti rendi conto che hai il potere ed non è più importante puntare il dito contro qualcun altro.
Se ti senti infelice, devi agire! E, generalmente, vuol dire fare qualcosa che non ha nulla a che fare con gli altri,
ma ha a che fare col cambiare il tuo modo di pensare. Un miracolo è semplicemente un cambiamento nella nostra percezione delle cose. Se si guarda a una cosa da lontano, sembra più piccola, ma in realtà sta cambiando? Assolutamente no, sta cambiando il tuo modo di osservarla...
estratto dell'intervista di: Will Stroude
Del resto, il programma è pieno di luoghi comuni su gay e trans, ma questo fa parte del gioco: