L'Italia si conferma un paese controcorrente anche nel caso Dolce e Gabbana: lo star system tifa famiglia tradizionale, a cominciare dalla vecchia generazione di checconi all'italiana: Malgioglio, Signorini e gli altri...
Insomma, quelli che secondo i loro datori di lavoro sono gli unici gay possibili: allineati con la destra e la chiesa, attaccati alla famiglia tradizionale e smaniosi di farsi accettare per etero al punto di raccontare le prime cotte adolescenziali in TV!
Ma anche loro stessi ci marciano sopra, come se non dire o non accennare alla propria omosessualità li renda più leggeri, più accettabili dall'opinione pubblica, dichiarati che siano o meno. Ma questo è un retaggio delle loro generazione e della cultura (se di cultura si può parlare) nella quale sono cresciuti e si sono imbevuti... Un comportamento che raramente un giovane può comprendere, o no?
Assolutamente no! Perchè anche Tiziano Ferro quando torna in Italia dice di essere single perchè non ha ancora trovato la ragazzA giusta, o ancora ex talent show come Valerio Scanu e Marco Carta che proprio non riescono a far uscire dalla propria bocca la fatidica parolina magica...
O ancora il vasto pubblico gay dei social che difende Dolce & Gabbana o dichiara di apprezzare (anche fisicamente) Matteo Salvini che si spoglia su Oggi! Sia chiaro: i due stilisti possono pensarla come vogliono, e ci mancherebbe altro! Possono vivere come vogliono (basta che paghino le tasse...), ma non devono danneggiare gli altri e, parere mio, le loro parole hanno fatto più danno al dibattito di molti fatti di cronaca recenti!
Inaccettabili le parole usate: famiglia naturale (in natura la famiglia omosessuale c'è, dovrebbero cercare un altro termine...) o figli in vitro pesano come bestemmie per la gran parte dei cittadini italiani che ascoltano questi esseri colorati blaterare...
Anche Nichi Vendola, leader di SEL, che tenta di rispondere dicendo che si sposerà col compagno Eddy Testa e cercherà la paternità: la troverà? Lo scopriremo solo vivendo, ma la mossa sa così tanto di pubblicità che al confronto la negretta delle Morositas non sa più di liquirizia...