Qualcuno di voi si chiederà perché pubblicare qui un post in stille Tonnopensiero, qualcun'altro dirà che dovrei scrivere solo queste cose... Ormai vi conosco... ;)
James Jones (probabilmente la mia precedente incarnazione, :P) non è un autore conosciutissimo in Italia, forse sono maggiormente conosciuti gli adattamenti ai suo romanzi: il film Da qui all'eternità del '53, con attori del calibro di Bart Lancaster, Montgomery Cliff e Deborah Kerr, col cameo di Frank Sinatra, è stato molto probabilmente il Top Gun delle teen ager dell'epoca.
Il celebre bacio sulla spiaggia è divenuto un'icona della fotografia, oggi ripreso per la nuova edizione italiana del romanzo, in edizione SuperBeat, e scimmiottato in mille versioni, anche gay:
| Bellissima e ambigua cover per la nuova edizione italiana. Se volete accingervi alla lettura, occhio: sono quasi 1.200 pagine... :P |
Molto più recente, Orso d'oro a Berlino nel '99, è invece La sottile linea rossa, remake del film del '64, pieno zeppo di star e dall'indimenticabile colonna sonora di Hans Zimmer:
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| Jim Caviezel, pochi film, ma 'stikazzi! :P |
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| Sean Penn, ancora sconvolto dalla rottura con Madonna... |
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| George Clooney, all ricerca di... :P |
Cosa hanno di particolare i romanzi di James Jones? Semplice: raccontano la vita al tempo della guerra. La sua guerra, quella vissuta dall'autore: vissuta, vista, sognata, scritta, la guerra di Jones è vera, piena di parolacce, stupri, omosessualità, tanto che per l'epoca era troppo e venne censurato.
Fu la figlia che, ritrovando il manoscritto originale del padre, contribuì all'uscita senza censure nel 2011 e, per questo, merita il nostro plauso.
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| Spettacolare e drammatica la copertina della prima edizione americana de La sottile linea rossa |
James Jones è sicuramente uno dei più importanti autori e cronisti del secondo dopoguerra americano, un autore che cita e si ricollega al grandissimo Kipling, autore di molti romanzi giovanili e di formazione, tra gli altri proprio di quel Capitani coraggiosi che si lega indissolubilmente agli scritti di Jones: precoce perdita della felice gioventù, tragedia della vita vera, morte, amori e passioni, caduta e risalita. In una parola: VITA.