Zia Miky è ciabbattara in questi giorni! Faccio innanzitutto una premessa: grazie Wikipedia perchè mi aiuti a trovare tutto quello che mi serve per informarmi e scrivere al meglio quello di cui voglio parlare! Ormai sei indispensabile e spero proprio che non troverai mai ostacoli in Italia!
Sono ciabattaro e un pò giù di morale. I colloqui non stanno andando benissimo e tutto quello che ho fatto finora sembra avere poco valore, la maggior parte mi prospetta qualcosa a tempo determinato, part time e iniziando da zero! Capite che a 32 anni diventa molto triste... Part time per part time, tanto vale lavorare sul marciapedie... Puta caso, ieri sera mi sono guardato la prima puntata di "Mildred Pierce", serie TV con la ex-Titanic Kate Winsleth ispirata al romanzo di James M. Cain del 1941. La storia racconta di una mamma con due figlie abbandonata dal marito che si deve reinventare per portare a casa quei quattro soldi che le permettano almeno di far la spesa per tre in piena Grande Depressione: insomma, autobiograficooo!!! O_O
Ieri avevo in mente di uscire, uscire in senso trasgressivo, ma alla fine ha vinto il divano! E così ho fatto anche oggi: avrei voluto andare a vedere l'inaugurazione del grattacielo più alto d'Italia, ma sono rimasto a guardarmi Amici 11, che ha iniziato le selezioni e di cui vi parlerò domani, e Verissimo, che odio ma che ha parlato di Alessandra Di Sanzio, ex Alessandro.
Alessandra Di Sanzio su Leonardo TV |
Quasi certamente uscirò stasera.
Tornando ad Alessandra, sono stato felice di ritrovarla in TV! La prima volta che la vidi era ancora Alessandro e interpretava Mario "Mery" Libassi, studente donna dentro nella sicilia provinciale degli anni '80. Neo-neorealismo italiano made by Marco Risi.
Bellissimo il film, bellissimo lui, anche truccato mi piaceva un casino! Grandi gli interpreti di contorno: Michele Placido, Claudio Amendola, Francesco Benigno... L'Italia era diversa, non solo temporalmente, ma lo era ancora di più geograficamente. Nord e Sud due mondi. I temi: fortissimi!
E mi vengono in mente le parole del mio amico (In) sulla felicità: realtà o fantasia?
Le fantasie non devono essere mai realistiche. Poichè nel momento in cui otteniamo quello che cerchiamo, non lo vogliamo, non possiamo volerlo piu;
per poter continuare ad esistere, il desiderio deve avere i suoi oggetti eternamente assenti..
Non è quella cosa che noi vogliamo, ma la fantasia di quella cosa;
quindi il desiderio alimenta solo fantasie utopistiche.Questo è ciò che intende Pascal quando dice che , “Noi siamo veramente felici solo quando sogniamo ad occhi aperti la futura felicità”.
O perchè diciamo “Vale piu la caccia che la preda” o “sta attento a ciò che desideri, non perchè lo otterrai, ma perchè sei destinato a non volerlo piu una volta ottenuto”Quindi l’insegnamento di Lacan è che : “Vivere secondo i desideri non vi renderà mai felici”;Per essere umani, bisogna vivere secondo le nostre idee e i nostri ideali.Quindi l’insegnamento di Lacan é che vivere secondo i desideri non vi renderá mai felici.
Per essere pienamente umani bisogna cercare di vivere secondo le nostre idee e i nostri ideali, non certo misurando la vita in base a quanto avete raggiunto di quanto desideravate, ma in base ai piccoli momenti di integritá, compassione, razionalitá, a volte anche di sacrificio. Perché alla fine, se vogliamo davvero misurare il significato della nostra vita, dobbiamo dare valore alla vita degli altri”. [link]
Tanti i temi nati nella mia testa, vorrei scrivere un fiume di parole, vorrei scrivere un romanzo, scrivere, scrivere...
E Signorini dice che Marrazzo dice (O_O) che i trans sono "donne all'ennesima potenza, capaci di una protezione infinita..."
Dice anche che chi è gay deve fare più fatica a dimostrare di valere qualcosa rispetto agli altri, però fa anche uno scivolone sulle difficoltà dei gay sul lavoro, dicendo che lui è riuscito a diventare direttore di ben due giornali... Ma ora non voglio parlare di questo. Tornando ai "trans", penso che ci farò un sondaggio sul Facebook di Glogger, che dite?
Boh, vorrei volare via... Via di qui, nel mondo che vorrei...
Il mostro sta tornando...