A chi ha vissuto finora sull'atollo di Mururoa e, dopo aver respirato un pò di venticello radioattivo, si è deciso a tornare in Italia questa notizia non dirà nulla... Per i 60.000.000 di italiani gay e per la restante parte della popolazione che non ha il coraggio di ammettere di esserlo, invece, questa potrebbe essere una NOTIZIONA: venerdì 23 settembre verrà annunciata questa fantomatica lista di politici gay!
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Una sorta di comitato/supereroe vendicatore che si propone di portare giustizia la dove non ve n'è: ossia sputtanare chi non concede diritti ai gay pur essendolo egli stesso.
La diatriba è già esplosa da tempo e le discussioni si moltiplicano. Per quanto mi riguarda la penso così, ma per chi non mi conosce anticipo che io sono un alieno: i diritti ai gay vanno concessi in quanto persone, cittadini e non animali (altrimenti saremmo una sorta di subcittadini) e non sono mai stato d'accordo con il coming out né con l'outing, perchè ritengo che se mio padre non va al bar a dire come e quanto si chiava mia madre, allo stesso modo ai fini del mio curriculum, del mio lavoro e del giudizio che i terzi possano avere nei miei riguardi, sapere con chi vado a letto e cosa ci faccio non è argomento pertinente.
Devo, però, precisare ai fini del mio ragionamento che il mio ideale di società si scontra con la realtà e, quindi, in quella bolgia neomedievale in cui siamo incappati si può anche rivalutare il macchiavellico pensiero "a mali estremi, estremi rimedi"...
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Un'altra cosa che nulla attiene al di cui sopra argomento: se leggete questo post e ripostate la notizia da qui, concedete la cortesia di citarmi, visto che lo faccio io, grazie!